La foresta del Giura da diverse prospettive
Lasciando la pittoresca cittadina di Delémont in direzione ovest si incontra subito un paesaggio molto variegato, all’inizio ancora fortemente caratterizzato dall’agricoltura. Ai margini del paese si incontrano vacche e vitelli al pascolo, frutteti e in lontananza il sentiero è costeggiato da maestose querce e frassini. Presso il Château de Domont si può fare una capatina al Sentier didactique. In modo ludico, il percorso invita a scoprire con tutti i sensi la varietà e l’unicità della foresta. Proseguendo, il sentiero con una salita pressoché impercettibile passa per un bosco misto. Sono belle da ammirare anche le scabre rocce calcaree attraversate, in alcuni punti, da ruscelletti. Dopo una salita impegnativa si giunge al ristorante La Haute-Borne, dove gli avventori sono accolti calorosamente dalla famiglia Montavon e possono gustare deliziose specialità.
Rifocillati, si passa quindi per il punto più alto del comune di Delémont (930 m) e si prosegue per un po’ attraverso foreste primordiali di abeti rossi, in parte buie e interrotte da faggeti meno fitti. Sul bivio per Le Vorbourg ci si imbatte nel Sentier Auguste Quiquerez. Contemporaneamente, il punto panoramico Le Béridier invita a una breve sosta, in cui lasciar vagare lo sguardo sulla piana intensamente coltivata del bacino di Delémont e sull’antistante catena montuosa del Giura. Lungo il dorso della montagna, l’itinerario prosegue fino alle rovine della fortezza di Béridier, quasi completamente distrutta dal terremoto del 1356. Infine, dopo una ripida discesa lungo stretti sentieri, si incontra un meraviglioso viale con vecchie querce nodose. Questo luogo merita senz’altro una breve sosta, semplicemente per osservare il vivace andirivieni fra le chiome degli alberi.